"Vento invernale
Nezumi no Yomeiri - Il matrimonio della topolina
C'era una volta una famiglia di topolini molto ricca e famosa nel proprio villaggio. La loro unica figlia era molto bella, e papà e mamma ne erano molto orgogliosi.
Un giorno papà topolino chiese alla mamma: "Non vorresti che tua figlia sposasse la persona migliore di questo mondo? Chi potrebbe essere secondo te?" Senza pensarci tanto mamma topolina rispose: "La persona più importante è sicuramente il signor Sole che illumina il mondo dall'alto del cielo".
Ognuno trova ciò che ha
Un giorno, un vecchio saggio era ai bordi di un’oasi di approvvigionamento per cammelli. Si trovava alle porte del Medio Oriente. Di sovente capitava che dei viandanti si fermassero a chiedere informazioni sul posto.
La tazza e il bastone
In un'epoca remota, una lunga siccità flaggellava la Cina.
La gemma nel vestito
C'era una volta l'India, un paese lontano lontano, dove le strade erano piene di polvere e chi era ricco era ricco sul serio e chi era povero era povero davvero. Chi era povero possedeva solo le vesti che indossava e girava il paese cercando fortuna e elemosinando cibo.
Un giorno un ragazzo pieno di polvere e di fatica, tanto povero da non ricordare più il sapore del cibo e del vino, giunse alla casa di un vecchio amico.
Una viola al Polo Nord
Una mattina, al Polo Nord, l’orso bianco fiutò nell’aria un odore insolito e lo fece notare all’orsa maggiore (la minore era sua figlia): “Che sia arrivata qualche spedizione?” Furono invece gli orsacchiotti a trovare la viola. Era una piccola violetta mammola e tremava di freddo, ma continuava coraggiosamente a profumare l’aria, perchè quello era il suo dovere.
Il ciliegio del sedicesimo giorno
Nel distretto di Wakegori, che appartiene alla bella provincia di Iyo, c’è un ciliegio famoso e antichissimo chiamato Jiu-roku-zakura, ovvero «ciliegio del sedicesimo giorno». Ha questo nome perché tutti gli anni fiorisce il sedicesimo giorno del primo mese (secondo il vecchio calendario lunare) e solo per quel giorno.
Il volo della sirenetta - Parte II
C'era una sola persona in grado di aiutarla: la terribile Strega del Mare. La decisione era presa, la sirenetta nuotò verso la zona più spventosa dell'oceano, dove i gorghi vorticavano come ruote di mulino, e braccia melmose si tendevano per acchiappare tutto ciò che passava vicino.
Un tagliabambù, l’imperatore del Giappone e gli abitanti della Luna
Okina, un tagliatore di bambù, una notte lavorava in radura illuminata dalla luna. A un tratto, in lontananza scorse una canna di bambù splendente, si sentì attirare verso di lei come da un desiderio che aveva la leggerezza e l’intensità dell’affetto. Dopo averla tagliata, vi trovò all’interno una bambina molto piccola, grande come un pollice, l’appoggiò nel palmo della sua mano e la portò a casa, da sua moglie.
La mente di pietra
Hogen, un insegnate cinese di Zen, viveva tutto solo in un piccolo tempio in campagna. Un giorno arrivarono quattro monaci girovaghi e gli chiesero se potevano accendere un fuoco nel suo cortile per scaldarsi. Mentre stavano preparando la legna, Hogen li sentì discutere sulla soggettività e sull'oggettività. Andò loro accanto e disse:"Ecco questa grossa pietra. Secondo voi, è dentro o fuori dalla vostra mente?".
Uno dei monaci rispose: "Dal punto di vista del Buddhismo, tutto è un'oggettivazione della nostra mente, perciò direi che la pietra è nella mia mente".
"Devi sentirti la testa molto pesante " osservò Hogen "se te ne vai in giro portandoti nella mente una pietra come questa".
Nelle mani del destino
Un grande guerriero gipponese che si chiamava Nobunaga decise di attaccare il nemico sebbene il suo esercito fosse numericamente soltanto un decimo di quello avversario. Lui sapeva che avrebbero vinto, ma i suoi soldati erano dubbiosi.
Il segreto della vita
Lui era un figlio della Terra, innamorato della Vita e delle sue meraviglie. Risuonava con la bellezza del Creato e ne coglieva la magia e il mistero, traducendoli in poesia.